
Nel mese di Ottobre, in collaborazione con la cooperativa lentinese "Badia lost & found", è stato realizzato un murales dall'alto contenuto sociale e artistico, che andrà ad aggiungersi ai murales già esistenti, facenti parte del progetto di street art, che coinvolge i quartieri più antichi e tradizionali di Lentini. Il murales è stato commissionato all'artista sardo Mauro Patta, che dopo aver girato l'Italia intera è arrivato anche nella nostra città. L'opera, 285 mq, ha richiesto due settimane di intenso lavoro, ed è stata creata nella facciata dell'ex struttura scolastica "Vittorio Veneto", ridando vita e forma ad un impianto ormai abbandonato. La pittura vuole sia ricordare che commemorare l'operato agrumicolo, fonte di vita per la nostra bella Sicilia. Nella facciata di sinistra si trovano i riferimenti alle maioliche siciliane, sulle quali emergono arance e foglie dai colori sgargianti. Nella facciata di destra, invece, è raffigurata una giovane contadina dai tipici umili abiti di origine sicula, ispirati però alla tradizione sarda. Sullo sfondo spicca invece un'arancia (di tipo "moro") a tutto tondo che incornicia la figura. Il soggetto femminile occupa un ruolo figurativo doppio in questo disegno, perchè: racchiude in sè la prosperità della terra e dei suoi frutti che si identificano nella femminilità della nostra "mamma Etna", mentre la polpa rossa dell'arancia si identifica alla lava vulcanica che circonda la piana di Catania. Il titolo, "Ethnika", deriva dal greco "Etnikòs", ovvero "popolo" inteso come la fusione di più elementi tra loro. Non ringrazieremo mai abbastanza questo artista fenomenale che ha decorato ed arricchito una parte di Lentini, tra arte e cultura.





